Day 3
Ci sono soltanto due ore di differenza d’orario fra Capo Verde e l’Italia. Quando qui sono le sette in Italia sono le nove, perciò non abbiamo accusato il cambio di fuso.
Alle 7.30 del mattino ci ritroviamo per andare a fare un po’ di movimento. Raggiungiamo una delle tante palestre che i capoverdiani si sono costruiti sulla spiaggia. Lo sport, come la musica, per loro è vita. Finito il lavoro o la scuola, raggiungono questi luoghi e si cimentano in esercizi su esercizi.
All’arrivo, uno dei tanti cani che ci sono sull’isola è a guardia, si fa per dire, degli attrezzi presenti. Ci sono già ragazzi in mare alle prese con le loro tavole. Sinceramente a noi tutte piace più camminare, quindi salutato il guardiano peloso, riprendiamo il cammino e raggiungiamo la spiaggia delle conchiglie.
Il guardiano della palestra
Fare sport
Con le vele
Con le tavole
La panchina di Emilio
La spiaggia delle conchiglie
La sera noi ci cimentiamo con i taglieri di carne e gli spiedini di pesce.
Taglieri e spiedini
Dice a noi?