Erindi

Day 2

La giornata inizia con una buona colazione al ristorante. Toast, uova, pancake ed anche un buon caffellatte. Ho fatto un mix. Come ho già scritto altre volte, le mie colazioni sono sempre particolari.

Alle ore 6.30 ci aspetta una guida del parco e noi non vogliamo farla attendere, anzi, non vediamo l’ora di salire sulla jeep. Partiamo per il nostro primo safari all’interno del parco di Erindi.

Abbiamo la fortuna di avvistare subito, le giraffe, un branco di gnu, un elefante.

Fermo sul ramo più alto di un albero vediamo un astore. Vorremmo poter osservare il leopardo, sappiamo che non è cosa da poco. La guida ci spiega che alcuni animali hanno il collare e possono essere rintracciati, però non è semplice. Il collare emette un segnale che consente la localizzazione, ma loro non stanno fermi ad aspettarci, si muovono.

Dopo qualche giro, abbiamo una fortuna pazzesca: un leopardo con in bocca una preda appena catturata, appare davanti a noi.

Se la trascina fin sotto a un albero e in tranquillità, incurante della nostra presenza inizia a mangiare. La preda è un cucciolo di impala e probabilmente lui se lo mangerà tutto.

La bellezza di questo animale è indescrivibile, mi chiedo come faccia l’uomo ad avere il coraggio di abbattere un animale così. Nessun animale dovrebbe essere abbattuto, ma davanti a questo c’è solo da rimanere incantati!

Insieme agli animali, oggi ci troviamo in un paesaggio completamente diverso dal nostro, osserviamo una vegetazione mai vista e soprattutto colori mai visti.

Alcune piante, come l’albero bottiglia, catturano la nostra attenzione come anche alcune rocce.

Alessandro ci fornisce tante informazioni su tutto ciò che cade sotto i nostri sensi e noi possiamo soddisfare le nostre curiosità.

Torniamo al Lodge per il pranzo.

Sul retro del ristorante c’è una pozza grande, alcuni ippopotami stanno facendo il bagno. Più spostati, in gruppo, sulla terra ferma, ci sono i coccodrilli. Colpisce il silenzio e di tanto in tanto, il verso di un ippopotamo.

Nel pomeriggio, chi vuole può andare a fare un altro safari. Alcuni di noi vanno, mentre altri restano. Io, insieme a Maria, Anna, Gherardo e Roberto, resto al Lodge. È bellissimo ed approfitto per andare in piscina a prendere il sole.

Ci riuniamo tutti la sera al ristorante. 

Dopo cena, quando rientriamo in camera, troviamo una sorpresa. Nel buio della notte, sotto il cielo stellato, un rinoceronte nero si è recato alla pozza e sta bevendo.

È il primo che vediamo!

Next day