Down Town

Con il pullman raggiungo Ground Zero, dove si trova il memoriale dell’11 settembre. 

Quando ero stata a New York, un po’ di anni fa, Ground Zero era un immenso cantiere. Oggi qui sorge il grattacielo One World Trade Center, chiamato anche “Freedom Tower”. In vetta si trova il One World Observatory, la piattaforma d’osservazione più alta di New York. Insieme al Memoriale e al grattacielo ci sono altre sei torri e l’unico albero sopravvissuto all’attentato.

È tutto bellissimo, ma commovente, ogni cosa che vedo mi riporta con la mente a quel fatidico giorno.

Lascio questo luogo e arrivo al Chelsea Market. All’interno del centro commerciale c’è La Devozione, il ristorante del Pastificio Di Martino: un assaggio delle eccellenze italiane nel cuore della Grande Mela. Mi è stato consigliato da un amico e, vista l’ora, un bel piatto di pasta ci sta proprio bene.

Salgo sulla High Line, la linea ferroviaria che fu costruita negli anni 30, per far fronte all’aumentare dei residenti in questa zona, ma che fu abbandonata nel 1980 con l’aumentare del trasporto su strada.

Alcuni giovani contrari alla demolizione, dopo l’attentato alle torri gemelle, iniziarono a portarci dei fiori e da lì nacque l’idea di riqualificarla come parco urbano.

Oggi è un luogo veramente piacevole, vorrei tornarci per percorrerla tutta.

Ora però voglio passare a fare qualche foto nei quartieri qui vicini.